Temporary Housing: abitare in relazione all’uso flessibile della città

altLe attuali trasformazioni socio-culturali possono modificare talvolta anche il concetto di “casa”, oggi non necessariamente coincidente con quello tradizionale di dimora stabile. L’unità abitativa dei nostri giorni può, infatti, diventare oggetto temporaneo, segno distintivo delle dinamiche flessibili che attraversano il nostro tempo. Ed in occasione di Made Expo Milano Architettura Design Edilizia, la manifestazione fieristica che si terrà nel capoluogo lombardo dal 17 al 20 ottobre 2012, viene promosso un concorso finalizzato alla selezione di progetti che affrontino il problema dell’abitare in relazione ad un uso temporaneo della città.

Il piano architettonico dovrà riflettere sulle diverse modalità di abitare un territorio metropolitano, sviluppando proposte simili all’ambiente e al territorio, alla sostenibilità, alle esigenze di benessere e alle qualità di vita. Il concorso è rivolto a studenti e neolaureati delle facoltà di Architettura, Ingegneria e Industrial Design (italiane e straniere). Obiettivo della competizione è la sperimentazione di strategie residenziali che rispondano alle nuove domande di residenza generata da utenti con elevata mobilità territoriale.

La figura dei city users, in particolare, pone problemi rilevanti a cui le strutture tradizionali di accoglienza non riescono a dare risposte adeguate in termini di organizzazione spaziale ed economici. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti i giovani che, alla data del 31 gennaio 2012, siano iscritti alle facoltà di Architettura, Ingegneria e Industrial Design o che abbiano conseguito la laurea dopo il 31 gennaio 2007.
Fonte: www.istanthouse.it/it