Progetto InCaS, online i focus tematici. Il primo è dedicato alle Linee-guida nazionali in materia di identificazione, protezione e assistenza delle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura.
Tra le tante attività messe in campo da InCAS, c’è anche l’animazione di una comunità di pratiche sul contrasto allo sfruttamento lavorativo, per favorire lo scambio di esperienze e di strumenti utili e iniziative di networking e collaborazione inter-istituzionale. È in questo ambito che il progetto ha elaborato 5 focus tematici che pubblichiamo a partire da oggi: il primo focus è dedicato alle LINEE-GUIDA NAZIONALI IN MATERIA DI IDENTIFICAZIONE, PROTEZIONE E ASSISTENZA DELLE VITTIME DI SFRUTTAMENTO LAVORATIVO IN AGRICOLTURA.
Il Focus, elaborato appunto nell’ambito del progetto InCaS, Piano d’Azione a supporto degli enti locali nell’ambito dei processi di Inclusione dei cittadini stranieri e degli interventi di Contrasto allo Sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, analizza le linee-guida nazionali in materia di identificazione, protezione e assistenza delle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura, approvate in conferenza unificata il 7 ottobre 2021.
Partendo dalla costatazione che il tasso di lavoro non regolare nel comparto agroalimentare è il più elevato tra tutti i settori economici, l’approfondimento pone al suo centro la vulnerabilità delle persone vittime di sfruttamento.
Ricordando che le linee guida favoriranno una gestione uniforme degli interventi in raccordo con i Servizi ispettivi del lavoro, le Forze dell’ordine, le Parti sociali e il Terzo settore, si evidenzia come la vulnerabilità non conosca distinzione tra nazionalità della lavoratrice o del lavoratore che subisce lo sfruttamento lavorativo.
Ci si sofferma poi sulprincipio di valutazione del rischio legato al genere, all’età e a particolari vulnerabilità che possano interessare le vittime.
“Mettere a sistema le diverse politiche pubbliche” è la chiave indicata per rendere operativa una governance multilivello a trazione pubblica, tra le prime indicazioni delle linee guida. In questo ambito il ruolo degli enti locali si rivela determinante nella predisposizione dei piani di intervento multisettoriali.
Le linee guida vengono poi esaminate nelle singole e diverse fasi che ne compongono la struttura, contemplando in ciascuna di esse azioni di informazione e formazione.
LINEE-GUIDA NAZIONALI IN MATERIA DI IDENTIFICAZIONE, PROTEZIONE E ASSISTENZA