Il tema dell’integrazione è da sempre al centro delle politiche dell’Unione europea la cui attenzione dapprima rivolta ai cittadini comunitari, si è nel corso degli anni allargata anche nei confronti dei Paesi terzi e riguardo ai crescenti flussi migratori che li vedono indiscussi protagonisti della trasformazione delle società europee. Il terzo Rapporto annuale su Migrazioni e Integrazione della Commissione europea, presentato nel settembre del 2007 analizza, ad esempio, le politiche adottate dai singoli Stati Ue in questo ambito per i cittadini di altri Paesi, evidenziando le azioni dirette al rafforzamento delle misure di inclusione sociale. La Commissione sottolinea come sia possibile realizzare processi di integrazione effettivi e duraturi con un insieme di fattori che vanno dall’accesso al mercato del lavoro, all’istruzione, al dialogo interreligioso.
“ Le città europee per l’integrazione degli immigrati” è una conferenza organizzata il 7 aprile a Bruxelles, da CLIP, la Rete di città europee per l’integrazione delle politiche di immigrazione a livello locale, insieme al Comitato delle Regioni, alla Commissione europea, al CPLRE (il Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa) e ad Eurofound, la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita. L’evento sarà suddiviso in quattro diverse tavole rotonde: buone pratiche locali in relazione alla politica di integrazione degli immigrati; politiche innovative per sostenere un migliore accesso abitativo degli immigrati; politiche del personale degli enti locali in relazione agli immigrati; buone pratiche in termini di fornitura di servizi agli immigrati. La conferenza riunirà sindaci di diverse città europee, personalità politiche, rappresentanti nazionali e regionali, organizzazioni della società civile e partners sociali.

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