Fortemente voluta dall’Istituto Italiano della Donazione (IID), la Giornata del Dono è dedicata a tutti coloro che fanno del gesto della donazione una pratica quotidiana.

Giunta nel 2018 alla sua quarta edizione l’iniziativa è rivolta a scuole, comuni, organizzazioni non profit, imprese e cittadini che insieme costituiscono una rete di solidarietà per portare avanti la riflessione sull’importanza della “buona donazione”.

Sono numerose in Italia le persone che scelgono di dare qualcosa di sé agli altri sotto forma di tempo, di aiuto economico o materiale, di supporto psicologico. L’IID quest’anno ha quantificato questo aiuto con un dato stimato, ma basato su autorevoli ricerche: “C’è un cuore dell’Italia che batte 50 volte al minuto” si può leggere sul loro sito, immagine di un paese molto generoso.

E’ iniziato così in questi giorni il 3° Giro dell’Italia che dona, la rassegna nazionale che raccoglie le circa 180 iniziative realizzate dal 21 settembre al 7 ottobre e che animeranno il nostro territorio da nord a sud. Sulla piattaforma www.giornodeldono.org si può trovare la mappa di tutte le iniziative.

Oggi a Roma al Senato, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, si è svolto il convegno “Noi doniamo – Le pratiche di donazione in Italia” con la presentazione del rapporto di ricerca sugli italiani e le varie forme di donazione curato da IID.

Per la prima volta quest’anno la Giornata del Dono è anche una raccolta fondi nazionale, #Donafuturo, attraverso cui si può sostenere la ricerca dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma onlus, vincitrice del bando promosso nel 2018 dall’IID.