Un quartiere urbano di Napoli diventa smart

Un progetto pilota di rigenerazione e riutilizzo degli spazi urbani secondo i principi delle smart cities. Parte il 22 giugno a Montesanto – Napoli – la sfida di QI Quartiere Intelligente. Un progetto nato dalla collaborazione di urbanisti e intellettuali napoletani per sperimentare un nuovo modello di sviluppo urbano sostenibile che ha come obiettivo la qualità ecologica intesa non solo come riciclo dei rifiuti, efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili e di materiali bio-sostenibili, ma anche come sperimentazione di buone pratiche in grado di influire e modificare abitudini e comportamenti dell’intero quartiere cittadino. Il 22 giugno sarà aperto il giardino della nuova sede sperimentale di questo progetto con un orto urbano didattico e l’esposizione delle tavole del progetto che in settembre darà luogo ad un convegno internazionale. Vista l’ubicazione del Quartiere Intelligente, lo spazio dedicato diventerà un sito permanente di buone pratiche rivolto anche alla rigenerazione e alla valorizzazione delle oltre 200 scale napoletane.

“QI Quartiere Intelligente nasce per diventare un’officina comune, una piattaforma urbana di cooperazione e di produzione di cultura, di infrastrutture tecnologiche ed immateriali – ha dichiarato la presidente dell’Associazione QI e ideatrice del progetto, Cristina di Stasio -. Sarà un luogo in cui si svolge e si promuove attività di ricerca, di creazione e di esposizione nei settori dell’architettura ecosostenibile, dell’urbanistica a zero impatto ambientale, dell’energia pulita, del combustibile ecologico e delle arti decorative e visive, del design, dell’artigianato, della produzione industriale, della moda, della comunicazione audiovisiva che creano prodotti di cui già si riconosce il riutilizzo”.
Fonte: www.affaritaliani.it
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