Il Comune di Genova e Amiu hanno dato il via alla campagna di adesione a “Liguriacircular”, forum permanente sull’economia circolare promosso dall’Associazione Genova Smart City.

All’economia circolare guardano, infatti, le linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti che la Giunta comunale di Genova ha recentemente sottoposto al consiglio municipale della città. E proprio la scorsa settimana dalla Commissione europea è stato annunciato un ambizioso pacchetto di promozione dell’economia circolare nei Paesi membri attraverso proposte legislative per nuovi obiettivi di riciclo. Questo pacchetto propone come obiettivi da raggiungere il 70% di riciclo dei rifiuti urbani e l’80% degli imballaggi entro il 2030, il superamento delle discariche entro il 2025 , nonché misure per ridurre lo spreco alimentare e l’inquinamento del mare. La stessa Commissione europea ha anche pubblicato, visto l’impatto che uno scenario economico di questo tipo può ottenere, un piano di azioni verdi per le piccole e medie imprese (SMEs). “Con la delibera sugli indirizzi per Amiu, in discussione in questi giorni – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Valeria Garotta – traguardiamo un nuovo ciclo di rifiuti coerente con un modello di economia circolare, per una società che ricicla riducendo la produzione di rifiuti e trasformandoli in risorsa. Vogliamo ‘rifondare’ il ciclo dei rifiuti prodotti nella nostra area metropolitana ad iniziare dall’evoluzione dell’impiantistica della raccolta differenziata”. Le adesione al Forum Liguriacircular saranno raccolte fino al 15 settembre 2014. Tra le iniziative del Forum sono previste la realizzazione di una mostra itinerante sul tema e la partecipazione al Festival della Scienza.