La Regione Lombardia con il progetto “Mobilty Card” mette a disposizione dei cittadini milanesi con determinati requisiti familiari e di reddito, 3.000 euro da spendere in servizi di mobilità sostenibile (autobus, metropolitana, treni, car sharing, taxi) e voucher di 200 euro per l’acquisto di una bicicletta, nel caso in cui vogliano rottamare la vecchia auto inquinante impegnandosi per tre anni a non acquistarne una nuova.
Per il progetto dal 31 maggio la Regione Lombardia mette a disposizione un primo stanziamento di 3.200.000 euro per utilizzare servizi di mobilità alternativa.

“Si tratta di una iniziativa – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni – che vuole spingere i cittadini ad eliminare la vecchia auto e a scegliere servizi di mobilità alternativa”. “Questo progetto – ha proseguito Formigoni – segna l’avvio di una fase nuova nelle politiche anti-inquinamento e di snellimento del traffico. È un’iniziativa fortemente innovativa che si aggiunge alle politiche di incentivo già promosse dalla Regione per sostituire le vecchie auto con i mezzi a basso impatto”. Secondo quanto sostenuto dal presidente della Regione Lombardia questo progetto porterà molti vantaggi. “La cifra di 3.000 euro messa a disposizione è adeguata per realizzare un trasporto sostenibile e rappresenta una vera alternativa al possesso dell’auto privata”.

Ma cosa è effettivamente la Mobility Card?
Un incentivo erogato attraverso l’assegnazione di una carta di credito/postamat di Poste Italiane prevaricata con 3.000 euro utilizzabili per acquistare servizi di mobilità da tutti i gestori di trasporto convenzionati. All’iniziativa hanno aderito ATM, sia con i servizi di trasporto pubblico locale che con il servizio di car sharing Guidami, Trenitalia-LeNORD, oltre che le associazioni di tassisti milanesi. Ogni cittadino in possesso della Mobility Card riceve inoltre un voucher del valore di 200 euro per l’acquisto di una bicicletta (anche a pedalata assistita) presso gli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa. Possono accedere al bando i cittadini che abbiano un nucleo familiare con almeno una persona di età uguale o superiore a 60 anni compiuti entro il 2010; un nucleo familiare composto da una sola donna o da una donna con figli a carico; una famiglia con almeno uno studente universitario non fuori corso di età non superiore a 25 anni. Oltre alla residenza a Milano sono richiesti anche la proprietà di un autoveicolo ad elevata emissione di inquinanti da destinare alla rottamazione.

Fonte: www.mobilitycard.it