Seismic, Cittalia tra i partner del progetto su scienza e società al via a Bruxelles

Cittalia prende parte a Bruxelles al kick-off meeting del progetto Seismic (Societal Engagement in Science, Mutual learning in Cities) che vede la fondazione ricerche dell’Anci unico partner italiano del progetto che riunisce partner da dieci paesi diversi. Il 17 e 18 novembre avrà luogo nella capitale belga il meeting iniziale del progetto, ufficialmente partito ai primi di ottobre, finanziato dal Settimo Programma Quadro per la Ricerca e che vede come capifila il centro studi urbano olandese Platform 31 e l’Austrian Institute of Techology.

Il progetto, che terminerà a fine 2016, favorirà la creazione di reti nazionali in dieci paesi europei per ridurre il divario tra comunità scientifica e società, attraverso il dialogo strutturato tra cittadini e attori urbani. Tali reti locali coinvolgeranno innovatori urbani e stakeholders locali: da esponenti della società civile a organizzazioni giovanili, fino a poli museali e culturali o centri di ricerca.
Sul piano europeo, i partner del progetto puntano a far confluire le esperienze di innovazione sociale realizzare a livello locale all’interno di piattaforme di studio urbano, come JPI Urban Europe e di altri programmi tematici europei, con l’intento di evidenziare il ruolo delle città e degli attori urbani nei processi di crescita che coinvolgono la comunità scientifica.
Attraverso un’azione di ricerca comparata e confronto fra le azioni dei partner, Seismic intende favorire un aumento delle attività di ricerca e l’elaborazione di soluzioni condivise per migliorare i contesti sociali interessati dalle azioni del progetto.
L’incontro iniziale, a cui partecipano rappresentanti dei partner europei e dei paesi del vicinato (tra questi Eurocities, l’università Humboldt di Berlino e l’ungherese Regional environmental center for Central and Eastern Europe), farò il punto su aspettative e messaggi chiave da comunicare nel corso di un progetto che fa della collaborazione tra enti e soggetti di ricerca tematicamente diversi fra loro un elemento di forza.
A livello europeo il progetto istituirà anche un Advisory Group e un Observer Group (con rappresentanti dell’iniziativa comunitaria JPI Urban Europe e del Parlamento europeo), con l’obiettivo di monitorare l0impatto degli interventi e favorire la replicabilità degli approcci emersi nel corso del progetto.