E’ stato presentato dall’OPMUS (Osservatorio sulle Politiche per la Mobilità Urbana Sostenibile), a dicembre 2007 il Rapporto sulla mobilità urbana – gli strumenti dissuasivi della mobilità privata nelle città italiane: un approfondimento sulle limitazioni alla circolazione e alla sosta.
Si tratta di uno strumento utile per gli amministratori locali, ai quali fornisce un quadro per una valutazione degli strumenti più adatti per attuare politiche di riduzione dell’inquinamento derivante dai mezzi di trasporto privato e per l’implementazione dei mezzi di trasporto pubblico.

Il volume si sviluppa su quattro linee principali:
1. Le Zone a Traffico Limitato, isole pedonali e le iniziative di regolamentazione della sosta.
2. I modelli di funzionamento nelle grandi città: le Zone a Traffico Limitato (analisi comparata ed esempi di monitoraggio e di eccellenze).
3. I modelli di funzionamento nelle grandi città: la Sosta a pagamento (analisi comparata ed esempi di monitoraggio e di eccellenze).
4. Percorsi possibili e azioni di miglioramento.
Dai risultati dell’indagine si rileva un aumento degli spostamenti giornalieri, dei chilometri percorsi e del tempo medio dedicato alla mobilità. Contestualmente risulta diminuito il totale di popolazione che effettua spostamenti. In sostanza, si può affermare che vi siano meno viaggiatori che effettuano più spostamenti o viaggi più lunghi.

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