Minori romeni in Italia – Le segnalazioni regionali

altIl grafico mostra la percentuale di segnalazioni registrate per regione, raccolte dall’Organismo Centrale di Raccordo (OCR), riguardanti i minori rumeni non accompagnati durante il periodo febbraio-ottobre 2009.
Durante il periodo in analisi sono state registrate solamente 157 segnalazioni, di cui 7 non associabili a nessuna regione. Le restanti 150 sono distribuite in maniera disomogenea sul territorio: infatti, pas-siamo dalle 35 segnalazioni nel Lazio (pari al 22.3% del totale) a nessuna segnalazione registrata in Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. La situazione risulta comunque fortemente polarizzata. Da un lato abbiamo 5 regioni (in ordine decrescente Lazio, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia) sopra la media nazionale – 7.5 chiamate per regione – che raccolgono 105 avvisi pari al 67% del totale delle segnalazioni giunte all’OCR, mentre le restanti 15 regioni coprono solamente il 23% del totale.Le regioni del Mezzogiorno, eccezion fatta per la Campania che sfiora il 20%, non superano il 4% delle segnalazioni. L’Italia centrale non raggiunge il 5% di segnalazioni per regione, non tenendo conto dell’elevato valore registrato dalla regione Lazio. Le regioni settentrionali, infine, sono quelle che segnalano la situazione maggiormente disomogenea nella penisola. Come segnalato in precedenza, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia si collocano ai vertici per numero di segnalazioni ricevute. Ai minimi invece Piemonte e Trentino-Alto Adige con solo una segnalazione all’attivo mentre in Valle d’Aosta non risulta alcun avviso.