Le università italiane

altIl Ministero dell’Istruzione e della Ricerca scientifica riconosce attualmente 95 atenei, di cui 11 riportano la denominazione “università telematica”. Gli atenei sono distribuiti in 59 comuni diversi; non sono infatti solo le città ad ospitare le università, ma anche i centri minori, come ad esempio Novedrate in provincia di Como (2.915 abitanti) in cui ha sede l’Università Telematica “E-Campus”, o l’Università Telematica “Leonardo da Vinci”che è ospitata a Torrevecchia Teatina in provincia di Chieti (4.077 abitanti). La città che ospita più atenei è Roma (15 atenei), seguita da Milano (7 atenei) e Napoli (5).

Nei 95 atenei sono presenti 642 facoltà. L’Ateneo che ha in assoluto più facoltà è l’Università degli Studi di Bologna (24 facoltà), seguita dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con 23 diverse facoltà. Sono invece 12 gli Atenei che hanno attivato una sola facoltà: l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, l’Università Telematica “Italian University Line” di Firenze, l’Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, la Scuola IMT – Istituzioni, Mercati, Tecnologie – Alti Studi di Lucca, l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Bra, l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” Milano, l’Università per Stranieri di Perugia, l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università Telematica “Giustino Fortunato” di Benevento, l’Università Telematica “Universitas Mercatorum” di Roma e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste.