Discorsi d’odio e social media

L’indagine, condotta da Cittalia e Arci nell’ambito del progetto Prism (Preventing, redressing and inhibiting hate speech in new media), fa il punto sulla diffusione di commenti di odio sul web e sui social media e su come l’hate speech impatta nei contesti locali.

La ricerca si articola in due sezioni tematiche: nella prima sono state condotte ventisette interviste a giovani migranti potenziali vittime di hate speech e a esperti del settore, mentre nella seconda è stata realizzata una mappatura delle pagine e dei profili di social media relativi a cinque gruppi, organizzazioni e partiti politici che si sono contraddistinti per l’attiva presenza sui social network, per la diffusione di contenuti e discorsi di incitamento all’odio e per l’ampia capacità di influenza in rete.

Scarica la ricerca Discorsi d’odio e social media. Criticità, strategie e pratiche di intervento

Guarda il video della Campagna di Prism No all’odio, no all’intolleranza sul web