Trento implementa la mobilità elettrica sull’intero territorio provinciale

Ormai da cinque anni la Provincia di Trento ha accettato la sfida di rendere sostenibile la mobilità del proprio territorio. Un impegno coerente e progressivo che in questi giorni si rinnova con un nuovo accordo. Accordo tra l’amministrazione locale e il consorzio dei Comuni trentini, approvato dalla Giunta e dedicato allo sviluppo sia dell’alimentazione elettrica nei trasporti sia della rete di ricarica dei veicoli su aree pubbliche. L’obiettivo è quello di dare vita ad un ambiente urbano sempre più attento alla sostenibilità, attraverso la promozione dell’uso di veicoli elettrici. “L’obiettivo del protocollo – sottolinea l’assessore alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi – è quello di dare continuità alle misure già utilizzate della Provincia […] Il primo passo operativo sarà la stesura di linee guida che avranno lo scopo di indirizzare tutti gli enti pubblici e i privati interessati a dotarsi di un sistema di ricarica per gli autoveicoli”. In questo modo saranno definite le caratteristiche del servizio di “e-charger”, i criteri per la localizzazione dei punti di ricarica, il cronoprogramma per la realizzazione degli interventi e le modalità di monitoraggio dei risultati di quanto realizzato. L’amministrazione provinciale assicurerà inoltre la collaborazione per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni, necessarie per l’installazione e la fruizione delle infrastrutture da realizzare, e condividerà un piano di informazione specifico per comunicare le iniziative. Le nuove misure vanno quindi ad accrescere il programma dedicato a mobilità elettrica ed ecologica che negli anni ha visto l’incentivazione delle e-car, la creazione di sistemi di car-sharing e bike-sharing (tradizionale ed elettrico) , nonchè il supporto alla diffusione di una rete di punti di ricarica per i mezzi plug-in.