Il 18 aprile al via a Prato il Festival Sabir 2024

Quest’anno il Festival Sabir fa tappa a Prato e vedrà la partecipazione di Anci, Cittalia e Servizio Centrale. L’appuntamento si focalizzerà in prevalenza sulle questioni nazionali, sul tema del lavoro e della cittadinanza, sulle prospettive delle politiche di ingresso e soggiorno, ma anche di detenzione e trattenimento, delle persone di origine straniera nel nostro Paese.

Il festival nasce dopo un anno dalla strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013 , per dare voce a quel Mediterraneo che non vuole arrendersi alle morti di frontiera e alla criminalizzazione delle persone in movimento e della solidarietà. Sabir, la lingua comune dei marinai del Mediterraneo fino all’inizio del secolo scorso, oggi richiama la necessità di ricostruire un linguaggio comune, a partire dalla società civile.

L’appuntamento  di quest’anno si focalizzerà in prevalenza sulle questioni nazionali, sul tema del lavoro e della cittadinanza, sulle prospettive delle politiche di ingresso e soggiorno, ma anche di detenzione e trattenimento, delle persone di origine straniera nel nostro Paese.

Anche in questa edizione le giornate saranno animate da presentazioni di libri, mostre cinema e musica; dialoghi tra artist3 e chi, parte delle nuove generazioni di italian3, costruisce nuovi immaginari tentando di ribaltare la prospettiva in una società attraversata da continue trasformazioni sociali e culturali.

Il 18 aprile, giorno di apertura del Festival, ricorre anche il nono anniversario di una delle più grandi stragi avvenute nel Mediterraneo durante la quale morirono oltre 800 persone a seguito di una collisione tra l’imbarcazione che le trasportava e una nave commerciale.

Quest’anno, inoltre, in occasione del decimo anniversario, il Festival Sabir raddoppia l’appuntamento: a Prato, dal 18 al 20 aprile, e poi a Roma, dal 10 al 12 ottobre.

L’apertura del Festival è in programma giovedì 18 aprile, alle ore 12, presso Officina Giovani in Piazza dei Macelli 4, con gli interventi di Matteo Biffoni ( delegato Anci per l’Immigrazione e politiche per l’integrazione, sindaco di Prato e presidente di Cittalia), Walter Massa (Presidente ARCI), Emiliano Manfredonia (Presidente ACLI), Paolo Valente (Vice Direttore Caritas Italiana), Maria Grazia Gabrielli (Segretaria Confederale CGIL), Camilla Siliotti (Responsabile comunicazione A Buon Diritto), Nazzarena Zorzella (Avvocata ASGI del foro di Bologna), Syed Hasnain (Presidente UNIRE), Paola Barretta (Portavoce Carta di Roma).

Sempre giorno 18 ci sarà alle ore 17 l’evento “La lotta contro lo sfruttamento lavorativo delle persone di origine straniera: una sfida per la democrazia” a cui parteciperà Camilla Orlandi (ANCI).

Alle ore 18 vi sarà l’evento Migranti e lavoro, la chiave dell’inclusione. Il lavoro come elemento primario di inclusione e come strumento per garantire la piena partecipazione alla vita sociale delle comunità. Parteciperanno Lorenzo Pancini (Segretario Generale CGIL di Prato) Agnese Pini, (Direttrice quotidiano  La Nazione) Maurizio Landini, (Segretario Generale della CGIL); Matteo Biffoni, (delegato Anci per l’Immigrazione e politiche per l’integrazione, sindaco di Prato e presidente di Cittalia) e Laura Zanfrini, (Responsabile Scientifico Settore Economia e Lavoro e Welfare di ISMU)

Giorno 19 aprile, tra i tanti eventi, segnaliamo ”La crisi del sistema di accoglienza” nel quale sarà presentato un Report “Un fallimento annunciato – Centri di Italia 2023” a cura di ActionAid e Openpolis. in cui sarà  presente Matteo Biffoni (delegato Anci per l’Immigrazione e politiche per l’integrazione, sindaco di Prato e presidente di Cittalia).

Sempre il 19 alle ore 10 ci sarà la “Formazione per operatori e operatrici dell’accoglienza: L’accoglienza nel SAI delle vulnerabilità: presupposti, condizioni, limiti. Buone prassi di accordi sul territorio: l’esperienza del Comune di Prato” in collaborazione con il Servizio centrale e il Comune di Prato  a cui parteciperanno: Sarah Farotti, Lucia Iunzzolini (Servizio centrale)

Maggiori informazioni sulla sito ufficiale del Festival Sabir – Festival diffuso delle culture mediterranee.