Si è svolto a Padova il convegno “I Prusst nello sviluppo del Veneto centrale”. Questa sigla è l’acronimo di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio.
Nel corso del tempo, è stata fatta una valutazione storico artistica degli obiettivi di riqualificazione della Riviera del Brenta, del sistema urbano Tessera-Arsenale e del cosiddetto Arco di Giano di Padova. In questo quadro assume rilevanza il protocollo d’intesa tra il sindaco della città di Venezia e quello di Padova, Cacciari e Zanonato, sulle possibili interazioni tra le rispettive aree metropolitane. Il progetto, nel suo insieme, riguarda un nuovo sistema di viabilità trasversale di adduzione alle aree sopra descritte, in collegamento tra un capo e l’altro dell’anello esterno della circolazione stradale. Non è quindi il progetto di una nuova tangenziale urbana, ma la spina dorsale lungo la quale si apriranno i “gangli nervosi” che fanno muovere la città. Un progetto dove la velocità non sia sinonimo di fretta, ma la prospettiva aperta ad un paesaggio urbano più funzionale, scorrevole, al passo con i tempi.