È stato presentato a Roma da Comieco il XIII Rapporto Raccolta Riciclo e Recupero di carta e cartone, con cifre in evidente crescita nelle città e nei differenti territori urbani.
Secondo Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base di cellulosa), a fronte di oltre 4,6 milioni di tonnellate di imballaggi immessi al consumo, la percentuale di materiale avviato al riciclo è pari al 70%, mentre il dato generale di recupero si attesta al 78%, percentuale che comprende anche il recupero energetico. Un risultato positivo che supera la soglia del 60% stabilita come obiettivo dall’Unione europea.

L’aumento complessivo è stato di oltre 92 mila tonnellate di cui il +7% nelle città e nei comuni del Centro Italia, +1,8% al Nord e +5,7% al Sud. Da sottolineare quest’ultimo dato che è una risposta tesa a segnare un aumento percentuale analogo a quello del Nord.
Riguardo al 2008, Comieco prevede che il trend della raccolta di carta e cartone aumenterà ancora di circa l’8% sul 2007.
I benefici della raccolta differenziata di carta e cartone investono aspetti socio-economico ed ambientale importantissimi e “Grazie alla raccolta differenziata di carta e cartone – ha spiegato Piero Attoma, presidente del Consorzio – l’Italia ha goduto di un beneficio complessivo pari a un miliardo e 600 milioni di euro negli ultimi otto anni”.

Il titolo di città più virtuosa spetta alla città di Trento, che ha fatto registrare una raccolta annua pro capite di 94,4 chilogrammi. Viterbo, Sassari e Napoli si sono invece distinte per la maggior crescita percentuale in riferimento al 2006, facendo segnare rispettivamente un +45%, +89% e +38%. Palermo infine è stata fanalino di coda tra le città italiane con 14,5 chilogrammi di carta e cartone per ogni cittadino.

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