E’ stata presentata oggi presso la sede romana dell’Apat, la IV edizione del Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano. Interessanti i dati emersi apportatori di ottimi spunti di riflessione sia per i cittadini che per gli Amministratori, chiamati a gestire il territorio urbano dovendo tutelare tra le molte cose, il verde pubblico e la qualità dell’aria. Per le città italiane con più di 150.000 abitanti Napoli ottiene i risultati migliori con una crescita del 19,5% tra il 2000 e il 2006, seguita da Cagliari con l’8% e da Torino con il 5,6%. Stando all’anno 2006, è Cagliari a vantare il primato con la maggior percentuale di verde pubblico, 53%, seguita da Verona, 46% e da Palermo, 34%. Bassi invece i valori di riferimento nelle città di Taranto, Foggia, Bari, Reggio Calabria e Messina.
Il Rapporto Apat in quest’ultima edizione introduce una novità: il Focus dedicato alla natura in città, sia per gli aspetti inerenti alla biodiversità animale che alla componente vegetale. In quest’ultimo ambito s’inserisce la segnalazione delle “buone pratiche della città” ovvero le esperienze più significative avviate a livello locale come, ad esempio, il censimento dello stato di salute degli alberi a Genova e l’integrazione della Rete Ecologica nel piano regolatore del Comune di Roma.

Fonte: www.apat.it