E’ stato presentato da Legambiente il report sulla qualità ambientale nei capoluoghi di provincia e Venezia si riconferma al primo posto per quanto riguarda le grandi città. Nella realtà lagunare veneta migliora la depurazione dei reflui, che è oggi al 90%; stabili i consumi elettrici; cresce seppure di poco la raccolta differenziata (35,4%). Bene il trasporto pubblico con 571 viaggi/ab./anno, seguono Bologna e Genova al secondo e terzo posto, come la scorsa edizione.

Per le città medie conquista la vetta Trento, dove scendono a 42,5 microgrammi al metro cubo le medie relative al biossido di azoto, rispetto ai 49,5 microgrammi al metro cubo della passata edizione. Bene la raccolta differenziata che supera il 60% (64,3%). Nel trasporto pubblico Trento registra 182 viaggi per abitante all’anno. Seguono nella classifica delle città medie: Bolzano (seconda classificata), La Spezia (terza classificata), Parma (quarta classificata) e Perugia (quinta classificata).

I centri urbani di medie dimensioni dimostrano, rispetto alle grandi e piccole città, una migliore reattività allo stallo generale. Verbania conquista il primo posto per i piccoli centri urbani: virtuosa nella raccolta differenziata con il 72,1%, seconda solo a Pordenone. Bene anche la superficie urbana complessivamente destinata alle biciclette, con 23,69 metri equivalenti ogni 100 abitanti, che vale il terzo posto in questa graduatoria, dietro Mantova e Lodi. In classifica, dietro Verbania, vi sono Belluno, Mantova e Aosta.
Fonte: www.legambiente.it