A fine 2008 il conto energia ha permesso di realizzare 31.875 impianti per una potenza complessiva di 417,6 MW. Appartiene alla Puglia la leadership per la potenza istallata, la Lombardia detiene quella riferita al numero degli impianti e per potenza procapite vediamo, invece, al vertice della classifica il Trentino Alto Adige.

Il fotovoltaico in Italia sta dimostrando di essere potenzialmente, uno dei più interessanti mercati a livello mondiale. Con oltre 37.500 impianti istallati, per ameno 477 MW di potenza, il nostro Paese si avvia a rapidi passi verso l’obiettivo dei 1.200 MW, che molti osservatori del settore ritengono raggiungibile già entro il primo semestre del 2010.

A questo punto sarà obbligatoria, come stabilisce la normativa, una rivisitazione della tariffa incentivante. Un passaggio chiave per il futuro della tecnologia, specialmente per la prima parte del prossimo decennio e verso il raggiungimento della cosiddetta grid parity (ovvero l’insieme di condizioni economiche caratterizzate dalla coincidenza del costo del KWh fotovoltaico, con il costo del KWh prodotto da fonti convenzionali per tutte le categorie di utenti e per tutte le fasce orarie).

Secondo i dati internazionali, l’Italia, limitatamente al 2008, ha occupato la terza posizione (338,6 MW), subito dietro gli Stati Uniti. Se consideriamo il totale cumulativo, a fine 2008, l’Italia è nel mondo in quinta posizione con 443 MW. Passando invece ad una scala nazionale, in base ai dati del GSE (risultati conto energia al 31 dicembre 2008), rielaborati da Solarexpo Qualenergia, può essere analizzato l’andamento del conto energia secondo la tagli degli impianti, la tecnologia utilizzata, il grado di interazione architettonica degli impianti e la distribuzione su base regionale e provinciale degli impianti insieme alla potenza realizzata ed incentivata.

Fonte: qualenergia.it
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