A Torino pianificazione delle infrastrutture e nuove azioni per la mobilità ciclabile

La Città di Torino cerca il supporto di imprese, associazioni e singoli cittadini per la realizzazione del Biciplan, il piano di sviluppo della mobilità ciclabile approvato dal Consiglio comunale lo scorso anno. Lo fa attraverso un bando di sponsorizzazione aperto a chiunque voglia partecipare alla creazione di un tratto di pista, alla posa di cartellonistica o comprando un archetto per la sosta delle due ruote. I soggetti interessati potranno presentare al Comune una proposta di sponsorizzazione riguardante servizi, attività, forniture e lavori, coprendo in tutto o in parte il relativo costo, consistente in un contributo economico, in una fornitura di lavoro o nell’acquisto di beni utili. A fine 2013 il Consiglio comunale di Torino ha approvato il “Piano della Mobilità ciclabile (Biciplan)”. Il percorso di progettazione si è svolto insieme alle circoscrizioni e alle associazioni attraverso numerose occasioni di consultazione e di confronto. Il programma si pone l’obiettivo strategico di portare dal 3% del 2008 al 15% entro il 2020 la percentuale degli spostamenti quotidiani in bicicletta. Oggi Torino offre 175 chilometri di piste ciclabili (erano 33 negli anni ’90).

L’obiettivo del Biciplan è quello di ricucire la rete esistente con i tratti mancanti, valutando anche interventi “leggeri” quali corsie ciclabili o di moderazione della velocità (limiti 30 km/h), per arrivare, nell’arco di un decennio, ad avere 310 chilometri di piste e percorsi ciclabili. Il Piano si sviluppa secondo due tematiche principali: la pianificazione delle infrastrutture e le azioni per favorire lo sviluppo della mobilità ciclabile. “Il Biciplan è l’ultimo atto di un percorso che ci ha portati a guardare verso una dimensione più ampia rispetto alla città in chiave di mobilità sostenibile – ha detto l’assessore all’Ambiente, Enzo Lavolta -. Torino vuole essere una città accogliente per chi sceglie una forma di spostamento pulita e leggera anche in chiave di sviluppo del turismo in bicicletta. Penso alle straordinarie opportunità per la nostra città, che potrebbe offrire la realizzazione della ciclopista sul Po ‘VenTo’ e la realizzazione di collegamenti con la pista della Corona Verde realizzata dalla Regione”.
Fonte: www.comune.torino.it