Urbact: al via la formazione per i Local Support Group, Cittalia e Anci fra i partner

altI local support group dei progetti Urbact protagonisti al training organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in collaborazione con Cittalia e con la Fondazione Brodolini, responsabile per il coordinamento delle attività dei gruppi locali attivi in tutta Europa a Roma. Il National training scheme di Urbact, rivolto ai gruppi di supporto locali abbinati ai progetti Urbact è stato realizzato su un modello che sarà replicato a livello europeo per un totale di 15 appuntamenti, concentrandosi sugli elementi principali dell’azione di coinvolgimento degli stakeholder locali e sulle tecniche da utilizzare per favorire la massima condivisione dei temi e degli obiettivi dei progetti Urbact a livello locale.

Tra i quaranta partecipanti figurano amministratori locali, funzionari e rappresentanti di associazioni e soggetti locali che sono stati coinvolti da un team di formatori in attività di gruppo, simulazioni e sessioni tematiche per individuare al meglio problemi e opportunità derivanti dalle possibili declinazioni locali dei progetti finanziati da Urbact.
Alla tavola rotonda, coordinata dal capo della struttura tecnica di missione e del dipartimento del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, hanno preso parte una rappresentanza dei diversi attori coinvolti nei progetti Urbact in Italia. Tra questi, l’assessore al lavoro di Cesena Matteo Marchi, l’assessore all’urbanistica di Novara Marco Bozzola, il responsabile Area Mezzogiorno e Cooperazione internazionale Francesco Monaco, il responsabile del National Dissemination Point italiano di Urbact per Cittalia Simone d’Antonio e l’esperto Urbact Antonio Borghi. Legare i progetti Urbact alle priorità del prossimo periodo di programmazione e favorire un’adeguata comunicazione delle iniziativa e livello nazionale e locali per creare massa critica e capacità di attuazione dei piani d’azione locale è la priorità rilanciata dall’Anci nel corso della parte seminariale che ha visto la presentazione degli interventi innovativi realizzati a Cesena per il sostegno all’imprenditoria giovanile e a Novara per la creazione della città della salute. “Urbact rappresenta una delle migliori espressioni dei programmi europei perché grazie ad esso i comuni riescono a tradurre in pratica le politiche Ue” ha affermato l’assessore Marco Bozzola di Novara.

Favorire il lavoro di chi realizza le azioni dei progetti Urbact a livello locale fornendo un quadro di riferimento gestionale e informativo sul piano nazionale ed europeo è stato l’obiettivo delle due giornata formative che rappresentano il punto d’avvio di un percorso che proseguirà con la Summer University di Dublino a fine agosto e il secondo training nazionale, previsto per ottobre.