Mobilità pubblica e riqualificazione urbana

Il 31 gennaio è stata organizzata la conferenza stampa per la presentazione dei primi risultati dell’indagine "Mobilità pubblica e riqualificazione urbana".

L’indagine è stata realizzata da Cittalia in collaborazione con Cresme Consulting.

La sfida è quella di sensibilizzare gli amministratori locali affinché
adottino misure finalizzate ad un forte cambiamento culturale per ridurre al minimo l’utilizzo del mezzo privato.

Il monitoraggio del CNEIA (Commissione Nazionale Inquinamento Atmosferico) del 20 marzo 2006, dimostra che l’inquinamento derivante dalla mobilità su strada produce il 70% di polveri sottili. La qualità dell’aria nelle città italiane continua a mostrare valori di PM10 (polveri sottili) di gran lunga superiori alle soglie di tolleranza, come si può leggere dai Rapporti di Legambiente Ecosistema Urbano 2008 e Mal’aria 2008.
Ripensare il sistema dei trasporti urbani equivale ad incidere in modo strutturale sull’assetto urbano delle città. Al tempo stesso, equivale anche ad introdurre un notevole miglioramento della qualità della vita, sia dal punto di vista ambientale, che dal punto di vista economico e sociale, di qualità e vivibilità delle città.

Alla conferenza stampa sono intervenuti (invito):
Pierciro Galeone – Amministratore Delegato di Cittalia – Anci Ricerche;
Roberto Mostacci – Cresme
Marie Noelle Mille – CERTU , Centre d’Etudes sur les Réseaux, les Transports, l’Urbanisme et les Constructions Publiques;Lione
Fernando Zilio – Presidente ASCOM
Leonardo Domenici – Presidente ANCI

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