Dal 9 all’11 novembre a Modena la terza edizione del Festival che mette al centro l’inclusione e l’integrazione. Una tre giorni di convegni, dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, laboratori, spettacoli, mostre e, tra le novità dei questa edizione 2018, il “pranzo dei popoli” di sabato 10 novembre con una decina di etnie che prepareranno un grande pranzo aperto a tutta la cittadinanza.

Promosso da Fondazione Migrantes, dall’associazione Porta Aperta di Modena e da IntegriaMo, il Festival nasce dal bisogno di uno studio approfondito sul fenomeno complesso della migrazione, che richiede una riflessione lontana dai luoghi comuni. Obiettivo è quello di rappresentare la diversità, le sfumature e l’esperienza soggettiva all’interno della migrazione, partendo dal comune denominatore dell’appartenenza all’umanità. In tre giorni si organizzeranno spazi e piattaforme per costruire il dialogo e condividere idee in modo costruttivo e creativo.

Il Festival prevede anche delle attività sia nelle settimane e nei mesi precedenti e successivi grazie all’impegno delle oltre cinquanta associazioni aderenti.

Il Festival è stato presentato al Senato giovedì 25 ottobre alla presenza di Don Giovanni De Robertis, direttore generale di Fondazione Migrantes; Giorgio Bonini, dell’associazione Porta Aperta; Maria Elisabetta Vandelli, presidente di IntegriaMo; Teresa Marzocchi del Comitato scientifico, Francesco De Vanna, CRID – Università di Modena e Reggio Emilia, Edoardo Patriarca, senatore.

Visita il sito del Festival: http://www.festivalmigrazione.world/2018/

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