Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – Luca Vecchi: “Ancora troppi bambini, anche nel nostro paese, vittime di violenza o in povertà”

«I Comuni Italiani sono da sempre in prima fila a difendere e promuovere i diritti dei bambini e delle bambine, facendo rete con il Terzo Settore» afferma il delegato al welfare dell’Anci e Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. 

«Ancora oggi – prosegue Vecchi – sono troppi i bambini che anche nel nostro Paese sono vittime di violenza o vivono in situazione di grave trascuratezza e povertà, con gravi ripercussioni sul loro futuro. Ecco perché, in questa giornata, è importante ribadire il nostro impegno concreto su questo fronte».

La tutela dei diritti dei bambini e dell’infanzia al centro delle politiche globali. Sono proprio i più piccoli ad essere esposti, oggi più che mai, a gravi violazioni dei diritti umani: povertà, guerre e sfruttamento. A partire da queste considerazioni e richiami degli organismi internazionali, si celebra, come ogni anno, il 20 novembre la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nel giorno in cui in cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ratificata dall’Italia nel 1991.

 

La Convenzione
Per la prima volta la Convenzione stabilisce i diritti fondamentali delle bambine e dei bambini che devono essere garantiti, riconosciuti e tutelati in tutto il mondo. Non discriminazione, superiore interesse del bambino in ogni legge, provvedimento e iniziativa, diritto alla vita, sopravvivenza e svilppo e infine ascolto delle opinioni del minore: sono i principi fondamentali del testo che ad oggi risulta quello con il maggior numero di adesioni da parte degli Stati mondiali (206). Attraverso un Comitato indipendente, la Convenzione prevede un meccanismo di controllo sugli Stati che devono presentare un rapporto periodico sullo stato di attuazione dei diritti dei più piccoli.

I numeri: i bambini restano i soggetti più vulnerabili
Circa 5,4 milioni di bambini, ogni anno, muoiono prima di aver compiuto il quinto anno di età a causa di malattie facilmente curabili e prevenibili, di cui quasi la metà perdono la vita per cause legate alla malnutrizione. A rivelarlo l’Atlante dell’Infanzia redatto da “Save the children” che rimarca le dure condizioni di vita dei minori soprattutto nelle zone fragili o affette dai conflitti, dove attualmente vivono 350 milioni di minori. Dati che parlano di difficoltà di accesso all’istruzione e condizioni di estrema povertà. “Nei Paesi in via di sviluppo, in particolare, 1 bambino su 5 è in povertà estrema. Una piaga che non lascia immune nemmeno l’Italia dove 1,2 milioni di bambini e adolescenti vivono in condizioni di povertà assoluta”.

 

Le iniziative
Tante le iniziative che si svolgeranno nelle diverse città italiane come a Trento dove al museo Muse, ci sarà una giornata interamente dedicata ai piccoli così come a Cesena, mentre a Genova il Monte Gazzo sarà proclamato il Monte dei bambini.

Anche la Rai risponde alla giornata con una programmazione ad hoc e con la trasmissione del monologo dell’attrice e presentatrice Paola Cortellesi sul tema della lotta al bullismo. Mentre la Fondazione Rava lancia la sesta edizione di #Infarmaciaperibambini, una iniziativa per contrastare la povertà sanitaria.

Una importante giornata che si tinge anche di blu. E’ l’iniziativa lanciata dall’Unicef: «Vogliamo che quante più persone possibile aderiscano all’iniziativa “Go Blue for every child” il 20 novembre, vestendosi di blu o inserendo il colore blu nella loro giornata. La Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza sia l’unica giornata dell’anno in cui “diventare blu” (in inglese, espressione che significa rattristarsi) vuol dire sentirsi bene, e compiere qualcosa di positivo». L’Unicef ha anche lanciato una petizione globale per chiedere ai leader mondiali di impegnarsi a dare piena attuazione ai diritti di ogni bambino.

In occasione della Giornata a Napoli si inaugura il murales realizzato dai ragazzi del progetto “La città dei ragazzi”, risultato finale di un percorso realizzato dagli adolescenti della V municipalità: la realizzazione di un’opera in cui sono rappresentati i volti di persone che, secondo i ragazzi stessi, hanno prestato la loro voce in merito a temi quali la giustizia, il lavoro e la pace. All’inaugurazione di questo pomeriggio interverranno il sindaco Luigi de Magistris, l’assessore alle Politiche sociali Roberta Gaeta, il presidente della V municipalità Paolo De Luca e l’artista Jorit Agoch. Sarà presente anche Ilaria Cucchi, sorella di Stefano e protagonista ritratta in uno dei murales.

Mentre all’Auditorium di Roma sarà possibile visitare una speciale mostra fotografica sull’Africa “Scatti liberi” fino al 25 novembre. I fotografi sono piccoli artisti africani che attraverso i propri occhi raccontano squarci di vita e angoli nascosti di città. “Scatti liberi: l’Africa negli occhi dei bambini”, è un progetto culturale che, attraverso la fotografia, promuove un racconto differente, interamente affidato a bambini, aprendo una finestra su due società africane, il Mali e il Kenya. L’obiettivo è di offrire ai bambini africani un’alternativa concreta alla vita di strada, attraverso un percorso pedagogico di formazione professionale e integrazione sociale sul territorio.