Il contrasto alla disoccupazione giovanile sarà l’argomento protagonista della conferenza finale del progetto Job Town, di cui la città di Cesena è capofila, in programma il 24 marzo a Bruxelles a partire dalle ore 9.00 presso Rue Montoyer. Al centro della giornata sia le esperienze dei numerosi attori urbani coinvolti nel corso delle attività di progetto, sia i risultati europei e le buone pratiche emerse nel corso degli ultimi mesi con l’obiettivo di favorire l’occupazione dei giovani attraverso forme di lavoro innovative, come le start up sociali.
Il dibattito si articolerà in due sessioni tematiche: la prima dedicata alla presentazione dei dati sociali, economici e politici rispetto alla questione dell’occupazione giovanile con un focus sulle strategie che le città intendono mettere in campo per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Mentre nel corso della seconda sessione della conferenza, a partire dalle 11.30, si terrà un panel sul tema delle politiche europee volte a favorire l’occupazione giovanile dal titolo: “How can the EU build on these achievements and help address the local challenges” al quale prenderanno parte, tra gli altri, Terry Reintke rappresentante del movimento europeo dei Greens, Javier Lopez parlamentare europeo e Ulrike Storost rappresentante DG Employment della Commissione europea.
Cesena e le altre città partner del network Urbact JobTown hanno puntato sul sostegno all’auto-imprenditoria giovanile per creare nuovi posti di lavoro garantendo un solido sostegno da parte delle amministrazioni locali. Incubatori di impresa, concorsi di idee, azioni di accompagnamento, consulenza e mentoring sono alcuni degli ingredienti delle strategie sperimentate a livello internazionale che possono essere replicati anche in una dimensione locale.
Obiettivo dell’azione finale di Job Town è sottolineare le possibilità e le opportunità che possono aprirsi per il lavoro giovanile attraverso i progetti europei che favoriscono lo scambio di conoscenze e buone pratiche tra le città europee da replicare nel proprio territorio.
Oltre al Comune di Cesena, città capofila, sono dieci le città europee partner del progetto: Latsia (Cipro), Nagykàllò (Ungaria), Kielce (Polonia), Kaiserslautern University (Germania), Thurrock, Enfield, Rennes (Francia), Aviles (Spagna), Gondomar e Aveiro (Portogallo).
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