Al fine di contrastare i fenomeni di esclusione sociale negli spazi urbani e favorire l’integrazione sociale e culturale delle popolazioni abitanti in circoscrizioni o quartieri delle città caratterizzati da degrado urbano e sociale, la legge finanziaria 2008 disciplina l’istituzione di zone franche urbane con un numero di abitanti non superiore a 30.000.
A tal fine è istituito un apposito Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009, che provvede al finanziamento di programmi di intervento.

Le piccole e microimprese che iniziano, nel periodo compreso tra il 1º gennaio 2008 e il 31 dicembre 2012, una nuova attività economica nelle zone franche urbane possono pertanto fruire di agevolazioni nei limiti delle risorse del Fondo.
La legge n. 296 del 2006 (legge finanziaria 2007), all’art. 1 comma 340, aveva già introdotto misure a sostegno delle zone franche urbane in aree e quartieri degradati nelle città del Mezzogiorno.
Per ulteriori informazioni consultare l’approfondimento dedicato alla finanziaria 2008 sul sito del Governo.