Un progetto di mobilità ad impatto zero

altMilano e Brescia saranno le prime città europee in cui colonnine di rifornimento per le auto alimentate con le batterie con gli ioni di litio verranno messe a disposizione in 270 (200 nel capoluogo lombardo e 70 a Brescia) punti di pieno utilizzo. Dai prossimi mesi, infatti, sulle strade delle due città cominceranno a circolare i primi veicoli verdi.

Ad annunciare il lancio del progetto di mobilità ad impatto zero è stato il sindaco di Milano, Letizia Moratti, che ha detto: “Oggi Milano segna una tappa importante nella lotta allo smog, che rende la nostra città all’avanguardia in Europa, visto che la nostra rete di rifornimento sarà pronta prima della messa in commercio su scala seriale delle auto elettriche”.
È questo il primo concreto obiettivo di “E-moving”, il progetto sostenuto da A2A e Renault per sperimentare la mobilità elettrica attraverso i primi 60 veicoli della casa francese, a zero emissioni”. Si tratta del primo test in Europa di questo tipo di tecnologia, ha spiegato il direttore generale di Renaul Italia, un primato che doterà Milano e Brescia di una rete infrastrutturale di punti di ricarica.

La ricarica dei veicoli durante il progetto pilota si avvarrà di una tariffa flat che consentirà di effettuare il pieno di velocità senza alcun limite presso tutte le infrastrutture di ricarica A2A. Il progetto prevede l’immissione sul suolo cittadino di 60 veicoli equipaggiati di batterie agli ioni al litio in grado di fornire un’autonomia di circa 160 chilometri. I veicoli saranno noleggiati a privati e società pubbliche a fronte di un canone mensile di 500 euro e saranno utilizzati nelle municipalizzate del Comune di Milano.

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