Presentato il percorso formativo di Anci e Ministero Lavoro sulla Riforma del Terzo Settore. Il Delegato Anci per il Welfare Luca Vecchi: “Costruire una cultura dell’amministrazione condivisa”

“Attivare e mettere in rete una comunità di pratiche contribuendo alla costruzione di una cultura, politica e amministrativa, dell’amministrazione condivisa a partire dai nuovi strumenti previsti nella riforma del Codice del Terzo settore. Con questo obiettivo il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e l’Anci, avvalendosi della collaborazione delle sue Fondazioni Cittalia e Ifel, avviano oggi un percorso formativo realizzato nell’ambito del Pon Inclusione finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo sulle forme e gli strumenti di partenariato pubblico-privato nella riforma del Terzo settore. Un percorso importante che si inserisce nel solco di una lunga collaborazione con il Ministero del Lavoro a cui voglio rivolgere un ringraziamento a nome di Anci nazionale e di Anci Emilia-Romagna”. È quanto ha sottolineato il delegato Anci al welfare e sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi al seminario promosso da Anci e ministero del Lavoro sul Codice del Terzo settore.“L’Anci è impegnata da tempo in un percorso di sostegno ai Comuni nelle pratiche della collaborazione territoriale con il Terzo settore che già con la legge quadro del 2000 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali individuava come strategico per le politiche sociali. Sostenere la relazione tra Comuni ed enti del Terzo settore rappresenta quindi uno snodo fondamentale per l’incontro tra il pubblico e il privato sociale nel garantire un adeguato sistema di servizi per rispondere alle esigenze e bisogni dei cittadini. E andare nella direzione di una costruzione di una cultura dell’amministrazione condivisa”.
Nei territori la collaborazione tra gli enti locali e il mondo del Terzo settore ha prodotto innovazione e nuovi modelli di governance che hanno posto al centro dell’attenzione il principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale recepito nel Codice del terzo settore. “Ed è partendo da questo principio attraverso la co-programmazione e co-progettazione che dipende la qualità dei servizi di welfare”.
“Il percorso avviato oggi dunque – ha concluso il delegato Anci – si articola in un ciclo di 24 webinar rivolto alle amministrazioni comunali e regionali ma anche agli enti del Terzo Settore per supportare i Comuni offrendo loro un quadro chiaro sulle forme e gli strumenti di collaborazione con il mondo del Terzo settore”.Ai lavori è intervenuto anche il direttore generale del Ministero del Lavoro Alessandro Lombardi, che ha rimarcato l’importante lavoro congiunto avviato con l’Anci nella promozione dell’innovazione locale e dello sviluppo dei territori a partire da una nuova cultura della collaborazione e dell’amministrazione condivisa. Lavoro fondamentale sottolineato anche dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando nel messaggio inviato ad Anci e condiviso con i partecipanti al seminario di oggi.