Prende il via oggi a Trieste la nona edizione di Sabir, il Festival diffuso delle culture mediteranee
Inizia oggi a Trieste il Festival Sabir 2023, quest’anno dedicato a Omar Neffati, portavoce del Movimento italiani senza cittadinanza, scomparso il 12 gennaio scorso.
E’ la nona edizione di questo “evento diffuso” sulle culture mediterranee, promosso da Arci insieme a Caritas Italiana, Acli e Cgil, con la collaborazione di Asgi e Carta di Roma, che negli anni scorsi ha toccato Lampedusa, Pozzallo, Siracusa, Palermo, Lecce, Matera.
Tre giorni (da oggi al 13 maggio) con decine di appuntamenti in diversi luoghi della città,per confrontarsi, analizzare i fenomeni migratori e sociali. Con al centro le tematiche della promozione del dialogo interculturale, del ruolo nei processi di sviluppo democratico e rafforzamento dei diritti e lo scambio di buone pratiche.
Si rifletterà sullo stato delle politiche nazionali e delle misure di inclusione per richiedenti asilo e rifugiati, e sulle iniziative per costruire e incentivare vie d’accesso legali e umanitarie all’Italia e all’Europa.
Ai seminari e agli incontri in programma è stato invitato a partecipare Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e Delegato ANCI all’Immigrazione. Nella giornata d’apertura (alle 14.00) al seminario “Accoglienza: Invertire la marcia per uscire dall’emergenza” e il 12 maggio (ore 9.00) all’incontro “Dai margini al centro”/”dal centro ai mergini. Il terso settore e gli enti locali contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.
Tutte le info sul sito del Festival Sabir