Potenza: un laboratorio di narrazione interculturale per i giovani nell’ambito del progetto LGNet3

Il Comune di Potenza, parte della rete nazionale LGNet3, ha avviato un laboratorio di narrazione interculturale in collaborazione con la Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata.

L’iniziativa è aperta ai giovani del capoluogo lucano e dintorni, con particolare attenzione a chi ha un background migratorio.

Il laboratorio consente ai giovani partecipanti di imparare tecniche di storytelling, riprese e montaggio, scoprendo storie, vissuto e vita quotidiana di alcuni abitanti con una storia di migrazione, che vivono a Potenza e dintorni.

Si rivolge a giovani cittadini con background migratorio e a studenti delle scuole superiori di Potenza e dell’Unibas.

Lo scopo é fornire loro gli strumenti necessari per riflettere sulla propria storia ed acquisire i mezzi tecnici per raccontare sé stessi e gli altri, attraverso l’apprendimento di tecniche di storytelling e l’acquisizione di semplici strumenti di riprese e montaggio. Il corso culminerà nella realizzazione di brevi lavori video, che racconteranno la vita dei nuovi abitanti di Potenza e dintorni, persone provenienti da altri paesi, da realtà culturali e sociali diverse da quelle italiana ma oggi parte integrante del tessuto sociale della città.

Da tre anni, LGNet3 promuove progetti di inclusione sociale per contrastare la marginalità e favorire l’integrazione. Promosso dal Ministero dell’Interno e sviluppato con Anci e Cittalia, il programma ha raggiunto 22 Comuni italiani, diventando un punto di riferimento per il rafforzamento della solidarietà.

Come dichiarato in un’intervista dal direttore esecutivo della Fondazione, Valerio Giambersio, il laboratorio sarà diretto dalla regista Chiara Sambuchi, italiana ma residente in Germania e da sempre vicina a tematiche quali migrazione, sfruttamento e condizione femminile (la sua produzione artistica è visitabile qui). Già collaboratrice della Fondazione, Sambuchi guiderà i partecipanti nell’apprendimento delle tecniche di storytelling, regia e montaggio, coadiuvata da professionisti del settore cinematografico.

L’obiettivo è fornire ai giovani le competenze per realizzare un film, con un focus anche sulla produzione di contenuti digitali per i social media. Il laboratorio è gratuito e aperto a tutti. Le selezioni sono iniziate a marzo e il percorso terminerà a fine 2025 con la presentazione alla cittadinanza dei lavori realizzati.

La presentazione pubblica del progetto ha la finalità di raccontare la propria storia non solo in funzione narrativa, manche sociale e civile, toccando temi come le modalità del processo di integrazione e le loro aspettative rispetto a essa.

Per informazioni e modalità di partecipazione, contattare il numero 333.8363473 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo info@cityofpeace.it