In Toscana programma di riqualificazione urbana per gli alloggi a canone sostenibile

altVentuno milioni di euro (16 milioni dallo Stato e 5 cofinanziati dalla Regione Toscana) destinati ai Comuni di Massa, Seravezza (Lucca), Pisa, Livorno e Monsummano Terme (Pistoia), per aumentare la disponibilità di alloggi da dare in affitto a canone sostenibile e per migliorare le infrastrutture di quartieri con forte disagio abitativo. L’accordo, che è stato firmato il 16 marzo a Roma tra Regione Toscana e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, rientra nel “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”, varato dal governo nel 2008. Grazie a questo accordo potranno essere recuperati o realizzati alloggi di edilizia residenziale sociale da destinare a famiglie in difficoltà economica. Parte della somma a disposizione sarà quindi utilizzata per realizzare programmi di riqualificazione urbana volti a migliorare la dotazione infrastrutturale di quartieri degradati. All’inizio del 2009 è stato emanato l’avviso pubblico per la presentazione di proposte di programmi di riqualificazione. Le proposte pervenute sono state in tutto 12 e 5 quelle ritenute ammissibili al finanziamento da parte della commissione esaminatrice. Ecco il riparto in milioni di euro: Comune di Massa 4,5; Comune di Seravezza 2,8; Comune di Pisa 5; Comune di Livorno 3,9; Comune di Monsummano Terme 4,5.

Offrire alloggi in locazione a canone sostenibile (sociale, moderato, convenzionato) e migliorare la dotazione infrastrutturale dei quartieri urbani degradati, caratterizzati da condizione di disagio abitativo è una finalità importante per ogni città. Gli alloggi sociali svolgono, infatti, una funzione d’interesse generale nella salvaguardia della coesione collettiva, per ridurre il disagio abitativo configurandosi come elemento determinante al soddisfacimento delle esigenze primarie dei cittadini.
Fonte: www.regione.toscana.it