I vincoli che il Patto di stabilità impone agli Enti locali

altGiovedì 8 aprile oltre cinquecento tra primi cittadini e assessori lombardi  hanno manifestato in Piazza San Babila a Milano esprimendo il proprio disaccordo contro i vincoli del Patto di stabilità e i tagli ai trasferimenti agli Enti locali. Un’iniziativa compresa e condivisa anche dal sindaco di Torino e presidente dell’ANCI, Sergio Chiamparino.

“Spero serva a far capire – ha detto Chiamparino – che per i Comuni italiani non ci sono più margini di manovra. Sono anni ormai che ai Governi che si sono succeduti chiediamo, senza peraltro ottenere risposta, un allentamento dei vincoli che il Patto di stabilità impone ai bilanci comunali. Se a questo aggiungiamo i tagli ai trasferimenti statali, che nel frattempo sono aumentati, la situazione che gli amministratori comunali si trovano ad affrontare è realmente insostenibile. Dopo rassicurazioni e promesse da parte del Governo – ha aggiunto il presidente dell’ANCI – né la legge finanziaria, né il recente Dl Enti locali hanno provveduto a dare soluzione a questi problemi ed hanno rappresentato ulteriori occasioni mancate per dimostrare la necessaria attenzione alle esigenze dei Comuni. Una protesta quella dell’ANCI Lombardia, pienamente condivisibile dunque – ha concluso Chiamparino – e che intendo far arrivare anche sul tavolo della prossima riunione del consiglio nazionale dell’Associazione, convocato il 28 aprile a Roma, presentando alcune proposte di mobilitazione e di protesta dei Comuni italiani proprio nei confronti del Patto di stabilità interno, che strangola gli Enti locali”.

A fine giornata il prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, ha dichiarato: “È stata una protesta civile, mi farò portavoce presso il Governo delle richieste dei sindaci”.

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