Giornata mondiale della salute mentale
“Mental Health for All Greater Investment – Greater Access. Everyone, everywhere” è lo slogan scelto per l’edizione 2020 della Giornata mondiale della salute mentale che si celebra ogni anno il 10 ottobre. Istituita nel 1992 dalla Federazione mondiale per la salute mentale (WFMH) insieme all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la Giornata quest’anno si focalizza sul tema dell’accesso con l’obiettivo di accendere i riflettori sull’importanza di questa politica sanitaria a livello mondiale.
The World Mental Health Day program was created by WFMH to help promote mental health and create awareness about the issues associated with mental illness. Every year to celebrate October 10, WFMH decides and announces a theme to unite the global efforts for one cause. #wfmh pic.twitter.com/vdZbfQukQz
— World Federation for Mental Health (@WFMH_Official) September 6, 2020
Un appuntamento che vuole essere un invito all’azione globale per richiedere maggiori investimenti nella salute mentale, non solo in questa emergenza da Covid19, ma anche e soprattutto perché “Non c’è salute, senza salute mentale”, come ha affermato l’Organizzazione Mondiale della Sanità in quella che è ormai nota come la Dichiarazione di Helsinki.
The 🆕 survey of 130 countries provides the first global 🌐 data showing the devastating impact of #COVID19 on access to #mentalhealth services and underscores the urgent need for increased funding.
👉 https://t.co/m6fLGxM1O7 pic.twitter.com/cz1IjX0fB3
— World Health Organization (WHO) (@WHO) October 5, 2020
Ogni anno diverse organizzazioni internazionali cercano di sensibilizzare e coinvolgere la popolazione sulla promozione della salute mentale di bambini, giovani, adulti e anziani tramite stand informativi, eventi, conferenze e campagne. Quest’anno l’Organizzazione mondiale della sanità e la Federazione mondiale della salute mentale hanno deciso di organizzare un grande evento online, che sarà possibile seguire sui canali social Facebook, Twitter, LinkedIn e TikTok, che coinvolgerà, oltre ad esperti, studiosi, ricercatori e leader mondiali, anche personaggi noti del mondo dello sport, della cultura e dello spettacolo.