Crescita urbana, sviluppo industriale e squilibri territoriali

altSi è tenuto il 5 maggio a Roma il seminario dal titolo “Sfide per lo sviluppo territoriale urbano in Cina” organizzato dal dipartimento del Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con l’OCSE, con un focus particolare sulla provincia di Guangdong.

L’interesse del nostro Paese del il Guangdong nasce dal carattere emblematico dello sviluppo territoriale di questa provincia che si distingue per essere uno dei motori produttivi dell’intera Cina, cresciuta per anni a livello economico con caratteristiche di elevata disparità territoriale.
La conduzione del seminario da parte dell’OCSE ha messo in evidenza i punti di contatto tra le problematiche dello sviluppo territoriale in Cina e i modelli di sviluppo dei Paesi membri dell’Organizzazione e dell’Italia. La giornata ha visto la partecipazione di molti osservatori italiani dell’amministrazione centrale e regionale, dell’università e del mondo imprenditoriale. La presenza di molte nostre imprese nella provincia cinese del Guangdong ne fa un caso studio di notevole interesse soprattutto per approfondire gli squilibri territoriali, i legami tra le aree urbane e quelle rurali, le strategie per il rilancio del sistema produttivo e l’integrazione tra le aree più avanzate e la città di Hong Kong. 

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