A Pescara la visita dell’Autorità garante infanzia e adolescenza Garlatti nelle strutture della rete SAI

Dopo le visite svoltesi a marzo e aprile presso i progetti SAI dedicati ai minori stranieri non accompagnati di Bologna e di Rieti, a fine maggio si è svolta la terza visita dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Carla Garlatti, al progetto SAI per Minori stranieri non accompagnati di Pescara.

Carla Garlatti ha ascoltato le storie e i desideri di un gruppo di ragazzi, 17enni e neomaggiorenni, provenienti da Senegal, Mali, Albania, Egitto e Tunisia.

“Come nelle precedenti occasioni di incontro – ha detto CarlaGarlatti– torno arricchita dal dialogo con questi giovani che raccontano desideri e sogni sul loro futuro. I ragazzi mi hanno anche fatto un dono, una foto della città scattata da loro nella quale si legge la scritta ‘Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano cammina insieme’. Gli stessi ragazzi mi faranno poi sapere, dopo una riflessione a posteriori, anche cosa ha significato per loro il nostro incontro”.

Nel corso della visita l’Autorità Garante ha potuto approfondire la conoscenza del progetto SAI di Pescara e l’organizzazione dei servizi attivati dal Comune a tutela dei minori accolti.

Nel corso della mattinata si è svolto anche un incontro in Comune dell’Autorità Garante con l’Assessore  alle politiche sociali del Comune di Pescara Adelchi Sulpizio,  Katia Consorte dell’Area minori del Comune e referente del progetto SAI e Rosita Costantini dell’ASP Pescara.  All’incontro hanno preso parte, oltre all’Ufficio Agia, anche Giuseppe Lococo dell’Unhcr, Nicola Sannazzaro di Unicef Italia e Lucia Iuzzolini del Servizio Centrale.