A Gioia Tauro, un’alleanza tra Comuni per il contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato
Un incontro tra i Comuni di Gioia Tauro, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova, alla presenza di Sindaci e referenti, per dare avvio ad un percorso condiviso per la creazione di una coalizione territoriale allo scopo di contrastare lo sfruttamento lavorativo in agricoltura e il caporalato.
L’appuntamento, promosso dal Comune di Gioia Tauro, a seguito del workshop partecipativo con i Comuni calabresi tenutosi a fine maggio a Catanzaro, si inserisce nella cornice della collaborazione di ANCI e della fondazione CITTALIA nell’ambito del progetto INCAS con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Una giornata di confronto tra gli amministratori presenti per attivare la costituzione di un modello di governance territoriale partecipata, che porti alla programmazione di un piano locale multisettoriale con il coinvolgimento attivo di attori pubblici e privati del territorio, per la costituzione di un’alleanza solida che possa contribuire a liberare il territorio dall’odioso fenomeno del caporalato.
L’incontro ha posto l’attenzione sul fondamentale ruolo dei Comuni nella costruzione di un percorso sovracomunale che valorizzando la governance locale del fenomeno, muove dalle diverse azioni e progettazioni che gli enti locali in forma singola già realizzano sul proprio territorio, attraverso le diverse opportunità di finanziamento nazionali e regionali.
A partire da questo primo incontro, i Comuni continueranno a lavorare per definire le modalità della collaborazione sinergica destinata ad implementare le azioni condivise, con il coinvolgimento degli stakeholders istituzionali e privati del territorio.