Il ruolo della corretta comunicazione sulle tematiche sociali per rompere gli stereotipi attraverso l’azione di media e istituzioni locali è stato il focus delle ultime attività realizzate da Cittalia nell’ambito del progetto Beams. Gli incontri realizzati all’Ordine dei Giornalisti di Bari e alla Sala delle Murate di Anci Toscana a Firenze hanno coinvolto oltre un centinaio di giornalisti, comunicatori pubblici, attivisti e rappresentanti del sociale sui territori, coinvolti in attività di formazione e dibattiti sul ruolo dell’informazione e del coinvolgimento civico nel contrasto al razzismo. Prendendo spunto dal lavoro svolto da Raffaella Cosentino per Redattore Sociale con Parlare Civile, i workshop hanno preso in esame le parole maggiormente utilizzati nella stampa locale e nazionale oltre che nella comunicazione pubblica per condividerne nuove e differenti modalità di utilizzo non discriminatorie. Il confronto con quanto avviene sui territorio e con le realtà di inclusione e rappresentazione positiva della diversità ha fornito uno spaccato di due realtà urbane diverse fra loro ma attraversate da un forte impegno civile, riscontrabile nelle esperienze positive di collaborazione tra mondi dell’informazione, dell’associazionismo e delle istituzioni locali.

Presenza urbana di migranti non è solo sinonimo di degrado ma spesso contribuisce a gentrification e multiculturalità #beams

— Cittalia (@Cittalia) 1 Ottobre 2014

All’incontro di Praga del 9 e 10 ottobre saranno presentati i risultati di questi incontri e i primi prodotti presentati nell’ambito del concorso Cosa succede in città, organizzato in collaborazione con l’Arci e rivolto a giovani video maker, artisti e comunicatori per raccontare in maniera originale e artistica l’inclusione nelle città italiane.
Il confronto con le esperienze realizzate dai partner europei è al centro dell’incontro di Praga del 9 e 10 ottobre, che favorirà il dialogo sulle policy adottate a livello locale nei paesi coinvolti dal progetto e contribuirà alla definizione delle linee guida sul tema che saranno presentate in occasione della conferenza finale del progetto, prevista a dicembre a Venezia.
Nel corso delle attività di Beams, Cittalia si è focalizzata sul ruolo dei Comuni per la promozione di forme di comunicazione positiva sui temi dell’inclusione dei migranti e sul coinvolgimento di residenti e stakeholders. Oltre ad attività di studio e ricerca sul tema, la fondazione ricerche dell’Anci ha promosso momenti di incontro con le comunità straniere a Roma e incontri locali di formazione a giornalisti e comunicatori pubblici. Definire in che modo i fenomeni del razzismo e delle discriminazioni impattano sui contesti urbani è l’obiettivo della partecipazione di Cittalia al progetto, nell’ambito delle sue attività nazionali ed europee sui temi del welfare e dell’integrazione.
Grazie alla partecipazione al progetto è stata così rafforzata la rete di partner nazionali ed europei attivi su diversi ambiti della lotta alle discriminazioni e agli stereotipi, delle associazioni attive sulle tematiche rom fino a soggetti attivi nella comunicazione nazionale e settoriale sul tema.

Simone d’Antonio

@simonedantonio