Cittalia e l’impegno di Bologna per la sostenibilità ambientale: dal progetto Gaia visioni e prospettive per comuni più verdi

altLa conferenza finale del progetto Gaia, che avrà luogo il 19 aprile a Bologna dalle 9 presso il Museo del Patrimonio Industriale (Via della Beverara 123), sancisce la fine di un progetto che ha favorito la nascita di originali percorsi di collaborazione tra comune e imprese ma è anche il punto di avvio per replicare questo modello in altre città italiane ed europee. Cittalia-Anci Ricerche, partner incaricato della disseminazione nazionale ed internazionale dei risultati del progetto, fornirà un supporto costante nei prossimi mesi per comunicare ad ogni livello la portata innovativa di questo schema basato sul partenariato pubblico-privato, la collaborazione con i cittadini e il coinvolgimento costante degli stakeholders più rilevanti del territorio. Eletto dalla Commissione europea tra i migliori progetti co-finanziati dall’Ue su materie ambientali, il progetto Gaia ha visto la sottoscrizione di un accordo con le imprese per la piantagione di alberi sul territorio comunale a compensazione di parte delle emissioni prodotte dalle aziende, in un’ottica di corresponsabilità. L’applicazione di questo modello contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria e alla riqualificazione ambientale di intere parti di città, contribuendo a rafforzare al contempo il legame con la comunità locale e a promuovere innovazione verde e competitività grazie all’azione delle aziende coinvolte.
Numerose le imprese del territorio (Hera, Coop Adriatica, Manutencoop Facility Managment spa, Unipol GF Spa, Enel, Aeroporto Marconi Bologna, GD, Interporto, Bologna Fiere, Granarolo, Mec-Track, Cadiai, La Perla, M Casale Bauer, STS, BRT S.p.A, Indica Srl, Piccoli Motori srl, PS Mobile srl) coinvolte nel progetto attraverso un azione di incontro e di ascolto realizzata dai partner locali, che hanno definito nel corso dei mesi le modalità di adesione e adattato la strategia del progetto a quanto già in corso di realizzazione da parte delle singole imprese. Costante anche l’azione di confronto con i quartieri cittadini, che ha portato all’individuazione partecipata delle zone in cui realizzare i primi interventi di forestazione urbana nei parchi di Villa Angeletti, Tanara, San Donnino, Baden Power, l’area industriale delle Roveri ed il Cortile del Pozzo di Palazzo d’Accursio.

Rendere il modello Gaia una forma stabile di collaborazione con il mondo dell’impresa è l’obiettivo che sta perseguendo il Comune di Bologna, precursore nell’applicazione di uno strumento che ha trovato apprezzamento e interesse da parte di numerosi comuni della stessa provincia e dell’intera regione. Cittalia continuerà nei prossimi mesi a fornire informazioni ai comuni italiani che intendono realizzare iniziative simili, condividendo i tools prodotti nel corso del progetto e favorendo la collaborazione tra Bologna e i comuni italiani ed europei intenzionati a replicare sul proprio territorio simili modelli di coinvolgimento e partecipazione.

Al convegno finale, intitolato “Gaia una bella impresa” partecipano, tra gli altri, l’assessore all’urbanistica di Bologna Patrizia Gabellini, il direttore Settore ambiente ed energia del Comune di Bologna Roberto Diolaiti, Roberta Ianna del Ministero del’Ambiente, il responsabile innovazione e progettazione di Manutencoop Gabriele Cesari, la responsabile comunicazione e corporate affairs di Granarolo Myriam Finocchiaro, il responsabile sostenibilità dell’Aeroporto Marconi Tomaso Barilli, il presidente Cadiai Franca Guglielmetti, il direttore divione operation di Bologna Fiere Giovanni Giuliani, Gabriele Magli dell’Area Progetti CSR del Gruppo Hera, Nicoletta Tranquillo dell’Ufficio sostenibilità del Gruppo Unipol e Valentina Suprani della Sts Servizi Tecnologie Sistemi.
 

 

Cittalia e l’impegno di Bologna per la sostenibilità ambientale: dal progetto Gaia visioni e prospettive per comuni più verdi

altLa conferenza finale del progetto Gaia, che avrà luogo il 19 aprile a Bologna dalle 9 presso il Museo del Patrimonio Industriale (Via della Beverara 123), sancisce la fine di un progetto che ha favorito la nascita di originali percorsi di collaborazione tra comune e imprese ma è anche il punto di avvio per replicare questo modello in altre città italiane ed europee. Cittalia-Anci Ricerche, partner incaricato della disseminazione nazionale ed internazionale dei risultati del progetto, fornirà un supporto costante nei prossimi mesi per comunicare ad ogni livello la portata innovativa di questo schema basato sul partenariato pubblico-privato, la collaborazione con i cittadini e il coinvolgimento costante degli stakeholders più rilevanti del territorio. (altro…)