No tratta, proseguono i workshop formativi del progetto europeo

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Proseguono gli appuntamenti nell’ambito del ciclo di incontri formativi “Vittime di tratta e richiedenti-titolari di protezione internazionale: due sistemi a confronto” organizzati da Cittalia, On the Road e Gruppo Abele nell’ambito del progetto europeo “No tratta” che vede la Fondazione ricerche dell’Anci impegnata come capofila di un partenariato composto da Gruppo Abele e Associazione On The Road e dai partner associati Dipartimento pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Università degli studi di Padova (Centro interdipartimentale sui diritti umani) e il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno. Gli incontri, che si svolgeranno rispettivamente il 14 e 15 aprile a Roma presso la Sala Conferenze dell’Anci (via dei Prefetti 46) si rivolgono agli operatori della rete territoriale dello SPRAR, ad esperti che si occupano dei temi legati alla tratta delle persone e all’asilo nonché alle prefetture e forze di polizia al fine di integrare le diverse pratiche di intervento.
Ad aprire i lavori della due giorni sarà la direttrice del Servizio centrale dello SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) Daniela Di Capua a cui seguirà l’intervento del Project Manager di Cittalia Gabriele Guazzo che presenterà gli obiettivi del progetto europeo “No Tratta” e del presidente dell’associazione On the road Vincenzo Castelli che illustrerà il sistema nazionale di protezione sociale per le vittime di tratta in Italia.
Nel corso della prima giornata, rivolta principalmente agli operatori che si occupano del tema della tratta degli esseri umani, l’obiettivo è quello di esplorare le interconnessioni del fenomeno della tratta con il sistema di protezione internazionale attraverso un’analisi della normativa più recente e soprattutto di casi studio e casi pratici, anche grazie alla collaborazione dell’Asgi – Associazione studi giuridici sull’immigrazione. La seconda giornata vedrà, invece, come partecipanti gli operatori dei nuovi progetti SPRAR con lo scopo di informarli e sensibilizzarli sul tema della tratta e migliorare, attraverso l’analisi di casi studio, la loro capacità di identificazione delle vittime di tratta nell’ambito del sistema di protezione.
I prossimi appuntamenti formativi avranno luogo a Bari, Bologna e Torino.
Programma

 

 

 

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