Anche quest’anno torna il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente promosso da Legambiente, giunto alla sua IX edizione. Un riconoscimento annuale alle tecnologie, ai processi, ai prodotti, ai servizi e ai sistemi gestionali innovativi che sappiano produrre significativi miglioramenti ambientali.

Il riconoscimento consiste nel diritto all’uso del logo del Premio per la durata di un anno. 

L’iniziativa si rivolge alle imprese (private, pubbliche, individuali, cooperative, organizzazioni no profit) che producono beni ed erogano servizi. La partecipazione è aperta anche alle amministrazioni pubbliche, ai singoli uffici della Pubblica Amministrazione, alle istituzioni scientifiche, agli istituti universitari, ai liberi professionisti e alle associazioni di cittadini.
Verranno accolte innovazioni di tecnologie, servizi, processi produttivi e di gestione.
Il Premio è attribuito a realizzazioni di cui si siano già verificati i primi risultati in termini di miglioramento ambientale, che si distinguano per la loro originalità e soprattutto per le loro potenzialità future.

I rapporti tra innovazione, ambiente e mercato evolvono e diventano interagenti. Competitività, ecologica ed economica si incontrano nella logica che supera il dualismo pregresso che vedeva i problemi ambientali contrapposti alle esigenze politiche ed economiche di breve periodo.
Lo scopo dell’iniziativa è creare un contesto favorevole alla ricerca e allo scambio di innovazioni in ambito ecologico, premiando quelle realtà capaci di considerare l’ambiente non più come un vincolo, ma come valore ed opportunità di sviluppo e di crescita per  le città, i territori e l’intera collettività.

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