Da oggi fino al 30 giugno 2019 è possibile avviare le procedure di prosecuzione per i progetti di accoglienza con termine al 31 dicembre p.v.
Il Ministero dell’Interno ha proceduto a un aggiornamento informatico della piattaforma https://fnasilo.dlci.interno.it/ per consentire agli enti locali interessati di avviare le procedure di prosecuzione per i progetti di accoglienza con termine al 31 dicembre 2019, al fine di dare continuità ai loro servizi SPRAR/Siproimi per il triennio 2020/2022.
Come spiegato con una nota del Direttore centrale dei servizi civili per l’Immigrazione e l’Asilo del Ministero dell’Interno, è possibile da oggi fino al 30 giugno 2019 procedere a un primo passaggio, necessario al fine di rispettare i termini temporali che ne pregiudicherebbero l’ammissione, ma non vincolante rispetto alla successiva formalizzazione della prosecuzione. Tale formalizzazione sarà possibile una volta rese note modalità, termini, patti e condizioni di adesione alla rete di accoglienza, a seguito della pubblicazione del nuovo decreto ministeriale disciplinante l’accesso allo SPRAR/Siproimi.
Per il momento gli enti locali dovranno unicamente compilare una dichiarazione di intenti a proseguire i servizi per il prossimo triennio, inserendo i dati anagrafici del rappresentante legale e il numero di posti per i quali si intende andare in prosecuzione. Il numero dei posti potrà essere pari al complessivo dei posti a oggi finanziati oppure in numero inferiore. Un eventuale riconoscimento di un ampliamento della capacità ricettiva, intervenuto successivamente al 30 giugno, potrebbe nel caso essere computato al momento del successivo perfezionamento della procedura.
Sebbene nella procedura informatica non si riscontrino particolari difficoltà, si invita a prendere visione con la necessaria attenzione dell’apposito manuale che è possibile consultare dalla home page di https://fnasilo.dlci.interno.it/ nella sezione dedicata alla manualistica.
Sulla stessa piattaforma, accedendo alla pagina “Scrivi all’Help Desk” (sulla sinistra della schermata iniziale), sarà possibile richiedere assistenza in caso di difficoltà di carattere informatico. Il servizio è gestito direttamente dal Ministero dell’Interno. Per ogni altra questione di carattere qualitativo-amministrativo si potrà scrivere a accesso.sprar@cittalia.it oppure telefonare al Servizio Centrale, al numero 06.76980811.
ART 14 LINEE GUIDA ALLEGATE AL DM 10 AGOTO 2016
538_Nota_su_Prosecuzione_dei_servizi_di_accoglienza_integrata_triennio_2020