Misure di anticontraffazione nei comuni capoluogo di Regione
Il Rapporto Nazionale 2014 sull’attività della Polizia Locale, curato da ANCI – “Area Sicurezza, Infrastrutture e Protezione Civile” in collaborazione con Cittalia, mette in evidenza la complessa attività realizzata dai comuni italiani sul territorio in tema di polizia di sicurezza, polizia stradale, polizia amministrativa e giudiziaria. La ricerca ha coinvolto le polizie municipali dei capoluoghi di provincia e dei comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti. Dal Rapporto è possibile avere un quadro circa l’attività di anticontraffazione svolta dalle polizie locali nel 2013; si tratta di funzioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto di attività illecite, in particolare volte a colpire la contraffazione di prodotti e marchi. Tale attività assume dimensioni sempre maggiori, in particolare nelle grandi città. Nel 2013 sono state fatte 3.338 denunce (in aumento rispetto al 2012) e 16.729 sono stati i sequestri/ritrovamenti. Gli oggetti sequestrati o rinvenuti sono stati 757.517 (in aumento rispetto al 2012).
Prendendo in considerazione i comuni capoluogo di regione, in tema di sequestri/ritrovamenti si registra il primato della città di Venezia (4.033 sequestri/ritrovamenti), a seguire le città di Firenze (2.862), Roma (1703) e Torino (1.580). In tema di denunce alle autorità competenti si registra il primato della città di Milano con 1.079 denunce, un numero di gran lunga superiore rispetto al dato comunicato dagli uffici delle altre città capoluogo.