Le città partner di Sustainable Food si incontrano a Gothenburg

Anche la città di Messina è partner di Sustainable Food for Urban Communities, progetto di Urbact che si occupa di una tematica molto attuale in Europa: il cibo sostenibile e sano. Interessanti e apprezzabili confronti sul tema “Enjoying food” sono stati protagonisti del workshop tenutosi a Gothenburg lo scorso maggio, nell’ambito del quale è stato messo in evidenza il ruolo che hanno ristoratori e consumatori nel miglioramento del nostro sistema cibo. Scopriamo cosa è successo durante l’incontro e i risultati del progetto.

Sustainable Food for Urban Communities è un ambizioso progetto Urbact della durata di due anni che mette insieme dieci città partner con lo scopo di esaminare l’impatto ambientale del cibo in tutte le fasi della catena alimentare. L’obiettivo è di ridurre lo spreco alimentare, affrontando la scarsa attenzione che soprattutto i cittadini “urbani” riservano al valore dal cibo, incoraggiandoli a scegliere una dieta basata sui prodotti locali, salutari e se possibile, coinvolgendoli nella stessa produzione.

L’agenda del meeting transnazionale di 3 giorni di Gothenburg ha incluso interessanti workshop, test e presentazioni che hanno consentito ai membri dei Local Support Group di beneficiare delle esperienze locali e transnazionali degli altri partecipanti, consentendo uno scambio e una condivisione di competenze alla piccola fattoria-scuola di Galaxen (Bergsjön).

Il gruppo ha visitato una mensa per persone anziane (legata al città di Gothenburg) e ha seguito un workshop a Lärjeåns café, parte di una rete di imprese sociali. I partecipanti hanno anche visitato una chiesa (Bergsjöns kyrka) che raccoglie cibo dai supermercati e lo distribuisce, mettendo in contatto i beneficiari dell’iniziativa e sostenendoli economicamente e socialmente.

Le parole chiave di Gothenburg su cui i partners avranno motivo di tornare sono: impronta alimentare, slow-food, gusto, approccio globale, assaggio, cibo buono/cibo meno buono, empowerment, consulenza sullo spreco del cibo, orto, verdure di stagione, tradizioni culinarie delle famiglie migranti, etc.

Secondo Steve Mariot di Bristol, “un grande valore aggiunto offerto dall’incontro è legato a una serie di presentazioni sul tema della presenza di monossido di carbonio nel cibo, e su come ridurne il consumo a favore di diete con proprietà nutritive bilanciate. Si è anche affrontato il tema di come diffondere queste diete. Sono state presentate e sono disponibili le relazioni riguardanti l’indice di carbonio nazionale svedese e il contributo che offre il sistema del cibo. È stato anche illustrato il contributo di alcuni cibi specifici. In fine, sono state illustrate le conseguenze della riduzione dell’impatto del carbonio sul cibo. È seguita una discussione rimasta aperta sulle modalità con cui questa tematica potrebbe essere comunicata alle persone attraverso il progetto e a livello locale.”

Le presentazioni e i risultati dell’incontro di Gothenburg sono disponibili qui.

Il prossimo meeting transnazionale sul Sustainable Food for Urban Communities si terrà ad Oslo, il 10-12 settembre 2013 e si focalizzerà sul tema del “Growing”.
Il workshop di 3 giorni unirà visite sul campo e workshop interattivi per esplorare modalità di crescita e produzione di cibo nelle città, nei giardini, nei parchi, sulle terrazze, sui balconi, sui terreni abbandonati. Gli scambi si focalizzeranno sulle varie funzioni della “Crescita” in un contesto urbano, non solo per la produzione di cibo ma anche per scopi ricreativi, educativi, e di coesione sociale, così come su nuovi usi di spazi pubblici e privati.