Inclusione sociale, a Milano il lancio dei programmi europei ROMED2 e ROMACT

Promuovere l’inclusione sociale delle popolazioni Rom e sinte a livello locale è l’obiettivo dei due programmi lanciati dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea in 12 Paesi della Comunità europea tra cui l’Italia con il coinvolgimento delle città di Milano, Napoli, Bari, Roma, Torino e Pavia. I due programmi, della durata di due anni – ROMED2 e ROMACT, verranno presentati a Milano il 18 gennaio dalle ore 9.00 a Palazzo Reale in Piazza Duomo. Nello specifico, il programma ROMED2 si concentrerà sulla governance democratica e la partecipazione delle comunità attraverso la mediazione mentre ROMACT, che viene attuato dal Consiglio d’Europa anche nel quadro dell’Alleanza europea delle Città e Regioni per l’inclusione di Rom e Sinti, si concentrerà invece sull’impegno locale a livello della pubblica amministrazione per lo sviluppo delle politiche pubbliche e per una migliore comprensione delle problematiche rom e sinte.
Ad aprire l’incontro sarà il sindaco di Milano Giuliano Pisapia mentre ad illustrare gli impegni e le prospettive future sarà il ministro dell’integrazione Cécile Kyenge e il vice ministro del Lavoro e delle politiche sociali Maria Cecilia Guerra. A presentare invece i programmi e i rispettivi obiettivi sarà il rappresentante speciale del segretario generale per la questione rom del Consiglio d’Europa Jeoren Schokkenbroek. Il dibattito proseguirà centrando l’attenzione sull’analisi della strategia nazionale con la partecipazione, tra gli altri, del direttore dell’Unar Marco De Giorgi e del prefetto e vicecapo dipartimento del ministero dell’Interno Riccardo Compagnucci. L’incontro si concluderà con una sessione dedicata alle amministrazioni pilota e alle comunità locali con gli interventi del sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e del sindaco di Bari Michele Emiliano. A moderare il panel sarà Emma Toledano-Laredo, capo unità Inclusione sociale e riduzione della povertà della Commissione europea.
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